GLOSSARIO


Persecuzione di gruppo
Definizione

Concetto che riconosce che la persecuzione può essere compiuta contro i componenti di una parte della popolazione (un «gruppo»), che soffre l’oppressione oppure viene minacciata nel suo complesso nel proprio paese secondo uno dei criteri contenuti nella Convenzione di Ginevra del 1951, nella misura in cui i membri di tale gruppo siano non solo velatamente o potenzialmente a rischio, ma in maniera piuttosto concreta e imminente. Il concetto implica quindi una certa intensità di persecuzione tale da giustificare l’assunto che ogni membro del gruppo possa essere vittima di atti di persecuzione, indipendentemente dal fatto che sia stato effettivamente vittima individualmente di persecuzione. In ogni caso, mentre un gruppo può essere perseguitato, una domanda di protezione internazionale deve essere esaminata negli Stati membri su base individuale, e non collettivamente con riferimento al gruppo.

Fonte

Definizione ai sensi della pratica consistente della Corte Federale Tedesca sulla base della legge del 15 Maggio 1990 – 9 C 17.89.

Termini correlati

Atto di persecuzione Responsabile di persecuzione o danni gravi Riconoscimento collettivo dello status di rifugiato Rifugiato prima facie

Nota

1. Il presupposto di persecuzione collettiva nei confronti di un gruppo implica una certa intensità di persecuzione su ogni membro del gruppo che giustifichi il considerarla generale, indipendentemente dal fatto che un individuo sia stato vittima individualmente di tale persecuzione. La persecuzione di gruppo richiede la minaccia proveniente da un così gran numero di violazioni dei diritti protetti dalla legge in materia di asilo, da andare oltre alle singole infrazioni o a un largo numero di infrazioni individuali, costituendo piuttosto, in un determinato territorio e verso un gruppo nel suo insieme, l'incremento di atti di persecuzione che si ripetono e si diffondono al tal punto da rappresentare il pericolo imminente per ogni singolo membro del gruppo di diventarne vittima.
2. Fermo restando il principio di sussidiarietà nella legislazione sull'asilo, la persecuzione di gruppo darà diritto al rifugiato alla protezione all'estero solo se il pericolo è presente nell'intero territorio del paese di origine, vale a dire in assenza di alternativa interna per la protezione. Ai fini del pericolo di persecuzione dopo il rimpatrio, tale alternativa interna deve essere ragionevole e accessibile dal paese di rifugio.
3. Per ulteriori informazioni sulla persecuzione di gruppo, vedere l'European Database of Asylum Law (EDAL, Database Europeo sul diritto all’asilo), ad esempio, il tribunale amministrativo federale della Germania, sentenza del 12 aprile 2009 – 10 C 11.08.

Altre traduzioni
  • BG
    групово преследване
  • CS
    pronásledování skupiny
  • DE
    Gruppenverfolgung
  • EL
    ομαδική δίωξη
  • EN
    group persecution
  • ES
    non traducibile
  • ET
    grupi tagakiusamine
  • FI
    ryhmään kohdistuva vaino
  • FR
    persécution à l’encontre d’un groupe
  • GA
    géarleanúint grúpa
  • HU
    csoportos üldöztetés
  • IT
    persecuzione di gruppo
  • LT
    persekiojamoji grupė
  • LV
    grupas vajāšana
  • MT
    Persekuzzjoni ta’ grupp(-i) ta’ nies
  • NL
    groepsvervolging
  • PL
    grupowe prześladowanie
  • PT
    grupo alvo de perseguição
  • RO
    persecuţie de grup
  • SK
    prenasledovanie skupiny
  • SL
    skupinsko preganjanje
  • SV
    förföljelse av en grupp
  • NO
    forfølgelse av en gruppes medlemmer (b); forfølging av medlemmene av ei gruppe (n)