GLOSSARIO

Fonte

Definizione elaborata da EMN sulla base di IOM, Glossary on Migration, II ed., 2011.

Termini correlati

Rischio effettivo di subire un grave danno Valutazione di credibilità

Nota

1. Questo è un elemento chiave della definizione di rifugiato nella Convenzione di Ginevra e il Protocollo relativi allo status dei rifugiati. I presupposti della fondatezza del timore constano sia di un elemento soggettivo (la paura della persecuzione) sia di un elemento oggettivo (il timore deve essere oggettivamente giustificabile). Entrambi gli elementi devonoessere determinati perché il timore possa essere ritenuto giustificato cosi come previsto dalla definizione di rifugiato. Ai sensi della Convenzione del 1951, la persecuzione deve essere collegata a uno dei cinque motivi specificati: ossia motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un determinato gruppo sociale e opinione politica.
2. L'elemento soggettivo viene soddisfatto se il timore di essere perseguitato del richiedente è reale. Nel contesto della determinazione dello status di rifugiato, il timore è stato definito come apprensione o consapevolezza del pericolo. Il dissenso nei confronti del governo o il disaccordo generico o ancora il desiderio di maggiore libertà personale o di una situazione economica migliore non soddisfa questo elemento (vedere le linee guida dell'ACNUR sulla protezione internazionale sul sito Web dell'UNHCR.
3. L'elemento oggettivo viene soddisfatto quando il richiedente ha stabilito che esiste una ragionevole possibilità di andare realmente incontro alla possibilità di una persecuzione.