GLOSSARIO

Fonte

Commissione Europea: Comunicazione sui programmi di protezione regionale, COM (2005) 388 finale e Descrizione dei Piani Regionali di Protezione e Sviluppo sul sito web di DG Home.

Nota

1. La Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo relativa ai programmi di protezione regionale COM(2005)388 del 2005 ha presentato i programmi di protezione regionale (PPR) come nuovo approccio dell'UE alla protezione internazionale. I programmi sono stati sviluppati dalla Commissione europea in stretta collaborazione con gli Stati membri dell'UE, l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) e in partenariato con i paesi di origine, di transito e di primo asilo. I programmi prevedono azioni pratiche legate al miglioramento della protezione nel paese ospitante, all'istituzione di una procedura efficace per la determinazione dello status di rifugiato, allo sviluppo di capacità e alla formazione sulla protezione per coloro che lavorano con i rifugiati, a misure di sostegno a favore della comunità locale che ospita i rifugiati.

2. I primi due Programmi di protezione regionale hanno riguardato l'Europa orientale (in particolare Bielorussia, Repubblica di Moldova e Ucraina) come regione di transito e la regione africana dei Grandi Laghi (in particolare la Tanzania) come regione di origine. Nel 2010 la Commissione europea ha applicato il concetto di Programma di protezione regionale a due nuove regioni: il Corno d'Africa (includendo Kenya, Yemen e Gibuti) e il Nord Africa orientale (Egitto, Libia e Tunisia). In risposta alla crisi dei rifugiati siriani, nel 2013 la Commissione UE ha istituito il programma di sviluppo e protezione regionale (PSRP) in Medio Oriente e ha esteso il programma alle misure di sviluppo.

3. Nell'ambito dell'Agenda Europea sulla Migrazione, le regioni prioritarie per il reinsediamento comprendono il Nord Africa, il Corno d'Africa e il Medio Orienteper ciò che concerne i Paesi in cui vengono attuati i PSPR. I PSPR comprendono anche degli elementi riguardanti il reinsediamento.

4. Per maggiori informazioni si veda la descrizione dei Programmi di Protezione Regionale sul sito web di DG Home.