GLOSSARIO
Definizione
Diritti all’assistenza sanitaria di cui godono i cittadini di un paesi terzi (migranti, richiedente protezione internazionale richiedenti protezione internazionale e rifugiati) negli Stati membri dell’Unione Europea e nei loro paese di origine.
Fonte
Definizione elaborata da EMN sulla base dell'articolo 11 della Direttiva 2003/109/CE (Direttiva sui soggiornanti di lungo periodo) e dell'articolo 30 della Direttiva 2011/95/UE (Direttiva sulle qualifiche - rifusione).
Nota
1. Negli Stati membri dell’UE, l’ambito dell’assistenza
sanitaria cui un cittadino di un Paese terzo ha accesso
dipende dalla sua residenza o dallo status professionale.
Per ulteriori informazioni vedere EMN: Migrants
access to social security and healthcare: policies and
practice (Accesso dei migranti alla previdenza sociale
e all’assistenza sanitaria: politiche e pratiche), 2014.
2. Secondo la Direttiva del consiglio 2003/109/EC (sui
soggiornanti di lungo periodo), i soggiornanti di lungo
periodo godono dello stesso accesso all’assistenza
sanitaria dei cittadini definiti tali dalla legge nazionale.
3. La Direttiva 2011/95/UE (Direttiva sulle qualifiche –
rifusione) garantisce l’accesso all’assistenza sanitaria
adeguata, incluso il trattamento di disturbi mentali,
se necessario, ai beneficiari della protezione internazionale
con le stesse condizioni di ammissibilità dei
cittadini dello Stato membro dell’UE che ha concesso
tale protezione.
4. La Direttiva 2013/33/UE (Recast Reception Conditions
Directive), una rifusione delle norme relative
all’accoglienza dei richiedenti protezione internazionale
definisce gli standard minimi per accedere all’assistenza
sanitaria per i richiedenti la protezione internazionale
durante la procedura di asilo. In base alla
direttiva, gli Stati membro dell’UE devono garantire
che i richiedenti asilo ricevano almeno le cure d’emergenza
e il trattamento essenziale in caso di malattie
e gravi disturbi mentali. Tuttavia, il diritto ai servizi di
assistenza sanitaria dei richiedenti asilo dipende dalla
legislazione nazionale e varia a seconda degli Stati
membro. Ad esempio, vedere la rete europea sulle migrazioni
(EMN): Richiesta di informazioni ad hoc sul
sistema di trattamento medico dei richiedenti asilo
negli Stati membro.
5. L’accesso all’assistenza sanitaria può essere un
fattore chiave nel processo decisionale relativo alle
domande di protezione internazionale. La protezione
sussidiaria può essere applicata se il richiedente asilo
sostiene che un ritorno nel paese di origine è impossibile
per motivi di salute, in quanto il ritorno di una
persona malata che è spesso collegata alle norme
mediche nel paese di rimpatrio potrebbe costituire
una violazione dell’Art. 3 della CEDU Pertanto, gli operatori
del caso devono prendere in considerazione se
il trattamento medico è disponibile nel paese di origine
e se il trattamento medico disponibile sarebbe (ad
esempio finanziario) accessibile alla persona interessata
al momento del ritorno. Per ulteriori informazioni,
consultare la descrizione del progetto MedCOI nell’elenco
dei progetti finanziati dal Fondo europeo per i
rifugiati nel 2011.
Altre traduzioni
- BGдостъп до здравни гриижи
- CSpřístup ke zdravotní péči
- DEZugang zu medizinischer Versorgung
- ELπρόσβαση στην υγειονομική περίθαλψη
- ENaccess to healthcare
- ESacceso a la asistencia sanitaria
- ETjuurdepääs tervishoiule
- FIoikeus terveydenhuoltoon
- FRaccès aux soins de santé
- GARochtain ar Chúram Sláinte
- HUa migránsok társadalombiztosítási és egészségügyi ellátásokhoz való hozzáférése
- ITaccesso all’assistenza sanitaria
- LTsveikatos priežiūros paslaugų prieinamumas
- LVpiekļuve veselības aprūpei
- MTAċċess għas-servizzi tas-saħħa / għall-kura sanitarja
- NLtoegang tot gezondheidszorg
- PLdostęp do opieki zdrowotnej
- PTacesso aos cuidados de saúde
- ROacces la ingrijirea sanatatii / acces la sistemul medical
- SKprístup k zdravotnej starostlivosti
- SLdostop do zdravstvenega varstva
- SVtillgång till hälso- och sjukvård
- NOtilgang til helsetjenester (b); tilgang til helsetenester (n)