Rischio di fuga

Nel contesto dell’Unione Europea, sussistenza di motivi basati su criteri oggettivi definiti dalla legge per ritenere che, in un caso individuale, un cittadino di un paese terzo oggetto di una procedura di ritorno/rimpatrio possa tentare di fuggire.

Ritorno/rimpatrio

Spostamento di una persona che torna da un paese ospitante al suo paese di origine, di cittadinanza o di dimora abituale, di solito dopo aver trascorso un significativo periodo di tempo nel paese ospitante. Il ritorno può essere volontario o forzato, assistito o spontaneo.

Reinsediamento

In termini generali, la selezione e il trasferimento di rifugiati dal paese in cui hanno cercato protezione a un altro Stato che ha accettato di accoglierli come rifugiati con lo status di soggiornante permanente.
Nel contesto dell’Unione europea, trasferimento di cittadini di paesi terziv o apolidi, su richiesta dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (ACNUR), motivata dal loro bisogno di protezione internazionale, da un paese terzo a uno Stato membro dell’Unione in cui sono autorizzati a soggiornare in virtù di uno delle seguenti condizioni giuridiche:
(i) status di rifugiato ai sensi dell’articolo 2, lettera d), della Direttiva 2011/95/UE; oppure
(ii) status che offre gli stessi diritti e gli stessi vantaggi che il diritto nazionale e quello dell’Unione Europea riconoscono allo status di rifugiato.

Rimessa

In termini generali, pagamento transfrontaliero di importo relativamente ridotto effettuato da una persona a favore di un’altra.
Nel contesto dell’Unione Europea, trasferimento finanziario da parte di un migrante a favore di beneficiario/i del paese di origine.

Ricercatore

Nel contesto delle politiche migratorie dell’Unione Europea, cittadino di un paese terzo – in possesso di un titolo di studio superiore idoneo all’accesso a programmi di dottorato – selezionato da un istituto di ricerca per svolgere un progetto di ricerca nel quale si richiede di norma il suddetto titolo.