Concetto per cui il richiedente non necessita di protezione internazionale se, in una parte del territorio del paese d’origine, questi:
(a) non ha fondati motivi di temere di essere perseguitato o non corre rischi effettivi di subire danni gravi; oppure
(b) ha accesso alla protezione contro persecuzioni o danni gravi;
e può legalmente e senza pericolo recarsi ed essere ammesso in quella parte del paese e si può ragionevolmente supporre che vi si stabilisca.
Categoria: P
Programma per l’immigrazione
Programma che favorisce la migrazione organizzata o sostenuta dall’assistenza di uno o più governi o di un’organizzazione internazionale, in contrapposizione alla migrazione spontanea, che invece non gode di alcun supporto.
Protezione umanitaria
Forma di protezione non armonizzata a livello dell’Unione Europea, attualmente sostituita, in genere, dalla protezione sussidiaria, eccetto che in alcuni Stati membri.
Paese ospitante
Stato membro in cui soggiorna un cittadino di un paese terzo ovvero paese in cui soggiorna chi non ne è cittadino.
Punto di crisi
Un’area in cui cooperano lo Stato membro dell’UE ospitante il punto di crisi, la Commissione europea, le agenzie competenti dell’Unione europea e gli Stati membri dell’Unione europea partecipanti, con l’obiettivo di gestire una sfida migratoria sproporzionata esistente o potenziale, caratterizzata da un aumento significativo del numero di migranti che arrivano dalla frontiera dell’Unione.