Migrazione gestita

Approccio usato dall’Unione Europea e dagli Stati membri per una gestione strutturata di tutti gli aspetti della migrazione verso l’Unione Europea e all’interno di essa sia dei cittadini di paesi terzi sia dei cittadini dell’Unione – con particolare attenzione a gestire l’ingresso, l’ammissione, il soggiorno, l’integrazione e il ritorno/rimpatrio -, come pure dei rifugiati e di altre persone che necessitano di protezione.

Ingresso autorizzato

In termini generali, l’ingresso di uno straniero in un paese nel rispetto dei requisiti necessari per l’ingresso autorizzato nello Stato di accoglienza.
Nel contesto Schengen, ingresso nel territorio di uno Stato membro Schengen da parte di un cittadino di un paese terzo per un periodo di permanenza non superiore a tre mesi ogni sei, così come previsto dall’articolo 5 del Codice Frontiere Schengen.

Carenza di forza lavoro

Carenza di un particolare tipo di lavoro in un determinato mercato che si verifica quando il numero di posti di lavoro che sono (o ci si aspetta che siano) disponibili è superiore al livello considerato quale normale turnover, ai salari e alle condizioni di lavoro vigenti, per un periodo di tempo prolungato.

Migrazione per motivi di lavoro

Spostamento di persone da uno Stato verso un altro, o all’interno del proprio paese di residenza, per motivi di lavoro.