Categoria: P

Periodo di tempo determinato in base alla legislazione nazionale concesso ai cittadini di paesi terzi ufficialmente identificati come vittime di tratta di esseri umani, che consente a queste ultime di riprendersi e di sottrarsi all’influenza degli autori di questi reati, affinché possano decidere consapevolmente se cooperare (o meno) con le autorità competenti.

Principio che vieta qualsiasi discriminazione diretta o indiretta basata su razza o origine etnica, sesso, religione o fede, disabilità, età o orientamento sessuale.

Serie di misure descritte nella Direttiva 2013/32/UE, che comprende tutti i passi necessari ai fini del riconoscimento e della revoca della protezione internazionale, a partire dalla presentazione della domanda fino alla decisione definitiva nelle procedure di ricorso.

Concetto che comprende tutte le attività finalizzate a garantire il pieno rispetto dei diritti della persona in conformità con la lettera e con lo spirito dei diritti umani, della legislazione sull’asilo e del diritto umanitario internazionale.

Protocollo per prevenire, reprimere e punire la tratta di esseri umani, in particolare di donne e bambini, allegato alla Convenzione delle Nazioni Unite (ONU) contro la criminalità organizzata transnazionale e relativi protocolli.