GLOSSARIO


(sistema di) monitoraggio dei rimpatri forzati
Definizione

Tutte le attività di monitoraggio intraprese in relazione all’allontanamento dal territorio di uno Stato membro UE / EFTA di un cittadino di un paese terzo a cui è stato ordinato di lasciare il paese (dalla preparazione della partenza, fino all’accoglienza nel paese di ritorno, o in caso di mancato allontanamento fino al ritorno al punto di partenza).

Fonte

Definizione elaborata da EMN sulla base della Direttiva 2008/115/CE (Direttiva sul rimpatrio) Allegato alla Raccomandazione della Commissione (2017) 6505: Guida ai Rimpatri”.

Nota

1. Art. 8, paragrafo 6, della Direttiva 2008/115/CE (Direttiva sul rimpatrio) ha introdotto un’importante garanzia per la tutela dei diritti di cittadini di Paesi terzi che abbiano ricevuto l’ordine di abbandonare l’UE obbligando gli Stati membri dell’UE ad attuare un sistema di monitoraggio dei rimpatri forzati. Questa soluzione comporta il coinvolgimento di organizzazioni/organismi diversi e indipendenti dalle autorità che impongono il rimpatrio. L’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex) supporta il monitoraggio dei rimpatri mediante l’invio di esperti (“controllori dei rimpatri”) che effettuano il monitoraggio indipendente delle operazioni di rimpatrio per garantire il rispetto dei diritti fondamentali (art. 29 del Regolamento (UE) 2016/1624 - Regolamento europeo della guardia e di frontiera costiera).
2. La semplice esistenza dei ricorsi giurisdizionali nei singoli casi o nei sistemi nazionali della supervisione dell’efficienza delle politiche nazionali di rimpatrio non può essere considerata un’applicazione valida dell’Art. 8(6) della Direttiva rimpatri.
3. L’Art. 8(6) della Direttiva sul rimpatrio non implica un diritto soggettivo di un rimpatriato di essere monitorato né implica l’obbligo di monitorare ogni singola operazione di allontanamento. Un sistema di monitoraggio basato su controlli spot e il monitoraggio di campioni casuali può essere considerato sufficiente purché l’intensità del monitoraggio sia sufficientemente vicina a garantire l’efficienza complessiva del monitoraggio.
4. Il monitoraggio non copre il monitoraggio successivo al rimpatrio (il periodo che segue l’accoglienza del rimpatriato in un paese terzo).

Altre traduzioni
  • BG
    наблюдение на принудителното връщане
  • CS
    monitoring nucených návratů
  • DE
    Überwachung von Rückführungen
  • EL
    παρακολούθηση αναγκαστικών επιστροφών
  • EN
    forced return monitoring
  • ES
    Control y seguimiento retorno forzoso
  • ET
    sunniviisilise tagasisaatmise jälgimine
  • FI
    pakkopalautusten valvonta / maastapoistamisen valvonta
  • FR
    contrôle du retour forcé
  • GA
  • HU
    a kitoloncolás végrehajtásának felügyelete
  • IT
    (sistema di) monitoraggio dei rimpatri forzati
  • LT
    priverstinio grąžinimo stebėsena (EU acquis); išsiuntimo stebėsena
  • LV
    piespiedu atgriešanas uzraudzība (EU acquis); piespiedu izraidīšanas uzraudzība
  • MT
    monitoraġġ tar-ritorn furzat
  • NL
    monitoring van gedwongen terugkeer
  • PL
  • PT
    monitorização do retorno forçado
  • RO
  • SK
    monitorovanie núteného návratu
  • SL
    spremljanje prisilnega vračanja
  • SV
    övervakning av återvändande med tvång
  • NO
    Overvåking av tvangsretur